F1 F2 F3: le fasce orarie di consumo dell’energia elettrica.
Risparmiare energia elettrica in base agli orari di consumo
Il momento della giornata in cui l’energia è prodotta può modificare anche il costo: durante le ore di massimo utilizzo della luce è più dispendioso e meno economico produrre energia.
Durante gli orari di operatività della maggior parte delle attività commerciali e lavorative, la luce costa genericamente di più rispetto alla sera e i weekend, durante i quali è previsto un minore consumo energetico.
Ecco perché l’ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) ha suddiviso le 24 ore di una giornata in differenti fasce, per le offerte luce a prezzo fisso.
Cosa sono F1, F2, F3 e F23?
Le fasce di consumo di energia sono F1, F2, F3 e F23. queste stabiliscono prezzi differenti a seconda dell’orario di fruizione della stessa. Nel dettaglio:
- F1: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19, escluse le festività nazionali. Sono quindi le ore di punta.
- F2: la mattina dalle 7 alle 8, dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 23, il sabato dalle 7 alle 23, escluse le festività nazionali. Queste sono le ore intermedie.
- F3: dal lunedì al sabato dalle 24 alle 7, dal lunedì al sabato dalle 23 alle 24, 24 ore al giorno le domeniche e i festivi. Questa fascia comprende le ore fuori punta.
- F23: tutti i giorni dalle 19 alle 8 incluse domeniche e festivi nonché tutte le ore relative alle fasce F2 e F3.
Fasce di consumo e tipologie di offerte: cosa significa tariffa monoraria e bioraria?
Il costo è quindi relativo all’orario in cui si sta utilizzando l’energia elettrica. Di conseguenza, la distinzione principale è tra
- la fascia monoraria, il cui costo dei consumi rimane indipendente dall’orario degli stessi. Conviene affidarsi a questa opzione se si stima di consumare molta energia durante la fascia F1, quindi quando il costo dell’energia è alto.
- la fascia bioraria, che al suo interno ha una duplice divisione tra le fasce F1 e F23. Chi sceglie questa opzione pagherà di più per l’energia utilizzata in F1, ma risparmierà molto durante le altre ore della giornata.
Orari migliori per il risparmio energetico: quando avviare gli elettrodomestici?
Con le fasce orarie è stato incentivato un utilizzo smart degli elettrodomestici, che spesso sono i primi responsabili di un eccessivo consumo energetico.
La lavatrice, per esempio, è uno degli elettrodomestici più energivori. In caso di tariffa bioraria, è infatti sconsigliato avviarla dal lunedì al venerdì tra le 8 e le 19, ma meglio farlo la sera o nei weekend. Lo stesso discorso vale per la lavastoviglie: con la tariffa bioraria è meglio avviarla la sera, dopo cena.
In caso invece di tariffa monoraria, il costo dell’elettricità è uguale a prescindere dall’ora in cui viene consumata. Questa tariffa viene quindi scelta da chi necessita di utilizzare molti elettrodomestici durante il giorno e la sera.
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