Allaccio Luce: costi, tempistiche e procedure per installare un nuovo contatore

Cos’è e quando richiedere l’allacciamento luce

L’allaccio della luce è la procedura che permette di collegare l’impianto domestico alla rete di distribuzione locale. È un’operazione complessa ma fondamentale, soprattutto in un immobile appena costruito, dato che è necessario installare un contatore della luce. Una volta effettuato l’allaccio, è possibile effettuare una nuova attivazione.

Procedure e documenti necessari: dal preventivo ai lavori

La procedura di allacciamento luce coinvolge diversi passaggi. Una volta contattato il distributore della tua zona, questo effettua un sopraluogo e in seguito invia un preventivo. Se questo sarà accettato potranno cominciare i lavori per l’allacciamento. I documenti sono richiesti dal distributore prima del preventivo e comprendono:

• Nome, cognome e codice fiscale dell’intestatario
• Il codice POD e l’ubicazione della fornitura
• dati catastali immobile e la sua titolarità
• la potenza e la tensione necessarie

Costi e tempistiche dell’allaccio luce

Le tempistiche dell’allaccio luce variano in base al tipo di lavori da eseguire, che possono essere “lavori semplici” o “lavori complessi”. In entrambi i casi il preventivo è inviato entro 15 giorni lavorativi, ma, dall’accettazione, i tempi di esecuzione differiscono:

• Lavori semplici: i lavori sono eseguiti entro 10 giorni lavorativi.
• Lavori complessi: I lavori sono eseguiti entro 50 giorni lavorativi.

I costi dell’allaccio luce sono composti da diversi fattori, come il contributo fisso a remunerazione dei costi amministrativi, la quota distanza tra la fornitura e la cabina più vicina e la quota potenza in base alla potenza disponibile richiesta. Tutti questi costi sono esplicitati in fase di preventivo.

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