Libri da Colorare per Adulti: L’Art Therapy è Antistress
Una volta erano considerati giochi per bambini, ma negli ultimi anni i coloring book, i libri da colorare, sono diventati anche per adulti. Cos’è cambiato nella percezione comune?
Dal 2010 il mondo dell’editoria ha visto un Rinascimento dei libri da colorare, di cui stiamo riscoprendo gli effetti benefici. Tra questi abbiamo:
- La proprietà antistress: poter dare sfogo alla propria fantasia rispettando i contorni è un’attività che suscita benessere e calma. Il fatto di doverci focalizzare su un’unica azione ci dà modo di rimanere concentrati e lasciare ciò che normalmente turba o preoccupa in secondo piano.
- Funzionano anche da porte temporali: tornare a impugnare pennarelli e pastelli ci riporta all’infanzia. Non tutti vedono di buon occhio la cosa: secondo la scrittrice Susan Jacoby, gli adulti che usano i coloring book sono un po’ dei Peter Pan che cercano di evadere dal presente e dalle responsabilità connesse alla loro età. (1)
- Una buona dose di digital detox: la concentrazione necessaria sottrae un po’ di tempo a computer e smartphone, con grande sollievo dei nostri occhi messi a dura prova dalla luce blu di questi schermi.
- La connessione con le emozioni e il nostro vero io: secondo lo psicologo Antoni Martínez, scegliamo i colori da utilizzare in base all’umore del momento. (2)
Già nel secolo scorso lo psichiatra Carl Jung affermava che in particolare i mandala, i disegni rituali buddisti e induisti, fossero efficaci per la scoperta di sé. (3)
L’art therapy applicata alla bolletta di casa
Colorare, dunque, porta a uno stato di relax simile a quello che si raggiunge durante la meditazione. Per farci meglio meditare sui consumi, ecco che arriva in aiuto il primo coloring book di Accendi: “Cominciamo a risparmiare: 10 regole da colorare”, semplici ma mai banali consigli su come evitare inutili sprechi di energia, che puoi scaricare gratuitamente cliccando qui.