Paddy Jones, Gal Gadot e Roberto Bolle: tutta l’energia di questi straordinari ballerini
Non ci stancheremo mai di dirlo: l’energia è sempre la stessa, sono le persone a fare la differenza.
La danza è un insieme di passi a ritmo di musica, ma a seconda di come lo fai puoi raccontare storie, trasmettere emozioni e valori. È questo a renderla speciale.
Ed è proprio ciò che fanno questi tre ballerini: hanno tutti qualcosa da insegnarci, e lo fanno danzando.
Chi è Paddy Jones? La nonna che balla salsa acrobatica a 83 anni
Ricorderete il ritornello della famosa canzone dello Stato Sociale all’ultimo Sanremo, “Una vita in vacanza, una vecchia che balla”. In realtà l’aggettivo “vecchia” non è il più adatto a definire la donna che li accompagnava sul palco. Stiamo parlando di Paddy Jones, la più anziana ballerina di salsa acrobatica.
83 anni all’anagrafe, 23 nello spirito. Ma se pensate che faccia acrobazie da tutta la vita, vi sbagliate: Paddy Jones ha iniziato a ballare la salsa acrobatica alla bellezza di 69 anni. Un grande esempio di forza e vitalità, sul palco come nella vita.
A proposito di salsa
È un tipo di ballo molto amato, tanto da essersi diffuso un po’ in tutto il mondo. Sono numerosi i posti che hanno fatto propria questa danza, tanto che a oggi abbiamo una sua versione cubana, venezuelana, colombiana, fino ad arrivare al New York Style (quella di Dirty Dancing, per intenderci).
Gal Gadot alias Wonder Woman: super ballerina di capoeira
Candidata a Miss Universo e soldatessa per due anni nell’esercito israeliano: ecco un caso in cui forza e bellezza vanno a braccetto.
Non stupisce quindi che sia stata scelta per il ruolo di Wonder Woman nel film di Patty Jenkins del 2017. Per interpretare la famosa supereroina si è preparata allenandosi molto duramente e studiando varie discipline, fra cui la capoeira.
A proposito di capoeira
La capoeira non è semplicemente una danza, ma un insieme di arte, cultura, movimento e stile di vita, il tutto accompagnato dalla musica. È una disciplina che arriva dal Brasile, dove è nata con un significato profondo di lotta e liberazione dalla schiavitù. Attenzione, concentrazione, presa di coscienza dei propri movimenti e del proprio corpo sono alla base di una disciplina che promuove la difesa e la non-violenza.
Roberto Bolle e il flash mob di “Fame”
Il 29 aprile, durante la giornata Internazionale della Danza, Roberto Bolle si è scatenato sulle note di “Fame” insieme ad alcuni ballerini di street dance.
Bolle, che siamo abituati a vedere composto e scultoreo in balletti di danza classica, ha momentaneamente cambiato stile in questo flash mob da lui stesso organizzato, con l’intento di promuovere un’iniziativa che gli sta molto a cuore: “OnDance”.
A proposito dell’evento, a Milano dall’11 al 17 giugno
“OnDance” sarà una “festa di tutte le danze”, come è scritto sul sito ufficiale. Milano si trasformerà in una celebrazione della gioia di ballare, declinata in tanti appuntamenti dall’11 al 17 giugno.
Gli eventi saranno vari: dai workshop di danza classica o contemporanea, fino al tango in Galleria. Ci saranno anche vere e proprie competizioni tra cui la “Red Bull Dance Your Style”, in cui 16 ballerini da tutta Italia si sfideranno in una gara di street dance.