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Guida alla spesa sostenibile: consigli pratici per ridurre lo spreco alimentare

Scopri i consigli per fare una spesa sostenibile tra rispetto ambientale e risparmio: ecco quali prodotti e alimenti sostenibili mettere nel carrello.

cibi e alimenti sostenibili

Cos’è la spesa sostenibile e perché dovresti farla

Tutti facciamo la spesa, ma come possiamo sapere se è sostenibile?

Partiamo dal significato: in questo caso, quando parliamo di sostenibilità intendiamo la scelta di fare acquisti consapevoli e responsabili, al fine di ridurre tutte quelle pratiche che aumentano la nostra impronta ecologica sulla Terra.

Secondo le stime riportate dall’Osservatorio Waste Watcher 2020, in Italia vengono annualmente sciupati due milioni e duecentomila tonnellate di cibo, che finiscono dritte nella spazzatura.1 Stando a queste cifre, si capisce bene l’importanza di limitare il proprio spreco alimentare e prestare una maggior attenzione alla qualità, alla provenienza e all’impatto di ciò che consumiamo.

Spesa consapevole: i consigli per ridurre lo spreco alimentare

Per essere più eco-friendly, bastano dei piccoli accorgimenti.

PRIMA

Pianifica attentamente la tua spesa: l’ideale sarebbe decidere in anticipo il menù della settimana, così da inserire nella lista solo gli acquisti necessari e limitare quelli d’impulso.

DURANTE

  • Occhio all’etichetta: prima di mettere un cibo nel carrello è meglio verificare la data di scadenza.
  • Scegli bene i prodotti: opta per frutta e verdura di stagione, coltivata secondo una filiera controllata e bio e, se puoi, prediligi prodotti freschi e non raffinati. Questo ovviamente non significa rinunciare al gusto: puoi trovare delle idee sfiziose nelle ricette a basso impatto che abbiamo creato.

DOPO

Attenzione alla conservazione: quando è ora di smistare la spesa ricorda di mettere ben in vista nel frigo i cibi che scadranno a breve. Sarebbe meglio travasare i prodotti secchi, come pasta o legumi, in barattoli di vetro, così da evitare che siano intaccati dalla tignola o “tarma del cibo”.

Cibi sostenibili: quali sono e come sceglierli

Come riconoscere un alimento sostenibile? Prima di tutto dobbiamo verificare la provenienza – meglio se a km zero – e prediligere un’origine biologica e controllata.

Un esempio di alimentazione sostenibile è la nostra dieta mediterranea che, nel 2010, è stata inserita nella lista dei patrimoni culturali immateriali dell’Umanità. Alla base di questo stile di vita troviamo molte verdure, cereali e legumi, un uso ridotto di carne, pochi latticini e olio extra vergine di oliva.

Anche la confezione gioca un ruolo importante: negli ultimi tempi è cresciuta sempre di più l’attenzione per imballaggi innovativi, che puntano a limitare l’uso di plastica e di altri rifiuti inquinanti.

Prodotti alla spina vs prodotti usa e getta

Scegliereprodotti sfusi comporta una serie di vantaggi per l’ambiente, quali:

  • la riduzione dei rifiuti: acquistare alla spina consente di utilizzare contenitori fatti di un solo materiale, così da rendere molto più semplice la raccolta differenziata.
  • la diminuzione di sprechi di cibo: potendo scegliere di comprare a peso la quantità che corrisponde al proprio fabbisogno, si eviterà di ritrovarsi con alimenti in eccesso e a rischio scadenza.

 

Fonte:

1https://www.buycircular.it/spesa-sostenibile-come-ridurre-gli-sprechi-alimentari/

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